Login
Your search results

Collezione Di Classe: Fondazione Pastificio Cerere e l’educazione nelle scuole con l’arte contemporanea

11 December 2019

Collezione Di Classe è il progetto della Fondazione Pastificio Cerere che promuove l’educazione nelle scuole attraverso l’arte contemporanea, ideato e curato da Marcello Smarrelli insieme a Claudia Cavalieri ed Emanuela Pigliacelli. Si tratta di un processo a lungo termine con l’obiettivo di dotare gli istituti scolastici di una collezione di arte contemporanea permanente.

Quest’anno Collezione Di Classe prosegue con un progetto realizzato con l’Istituto “Piaget-Diaz” di Roma grazie al finanziamento del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo nell’ambito dell’avviso Scuola attiva la Cultura del piano Cultura Futuro Urbano. I partner di questa edizione sono Fondazione Mondo DigitaleArtakademy con Ivan TresoldiLaboratorio 53 Onlus con Guide InvisibiliorizzontaleLeonardo Petrucci.

Sono in programma i primi due eventi aperti a tutti gli interessati.

Giovedì 12 dicembre alle ore 16.00, c/o Istituto Piaget Diaz (sede di Via Diana 35, Roma) Riabitare e ricostruire lo spazio comune è il titolo della lezione aperta di Nasrin Mohiti Asli, architetto del collettivo orizzontale, durante la quale verranno presentate nuove e diverse modalità di azione nello spazio pubblico. Gli spazi collettivi sono la dimensione che viviamo quotidianamente come cittadini, è possibile riattivarli? L’obiettivo del collettivo di architetti è proprio creare delle azioni e dei processi con cui riabitare gli spazi comuni, creare un immaginario collettivo, stimolare emozioni, riflessioni, abitudini e comportamenti, promuovendo l’interazione e il coinvolgimento degli abitanti nella libertà di ridefinire l’uso e la configurazione dello spazio.
Per partecipare, iscriversi gratuitamente su Eventbrite >>

Venerdì 13 dicembre alle ore 9.45 (e replica alle 11.30) c/o Istituto Piaget Diaz (sede di Viale De Chirico 59, Roma) Ivan Tresoldi, poeta e artista pubblico, metterà in scena Dare la parola – un discorso per l’invisibile essenziale agli occhi. “Dare la parola” vuole richiamare una presa di coscienza e responsabilità rispetto al sentirsi parte di un luogo e delle sue pratiche, verso un impegno alla partecipazione che è tra gli obiettivi primari del lavoro che sarà svolto con gli studenti. Un confronto pratico e culturale che possa produrre “nuova ecologia sociale” e che strutturi nei partecipanti processi positivi di relazione solidale tra loro e l’intorno territoriale di riferimento.
Per partecipare, iscriversi gratuitamente su Eventbrite >>