Dammi la mano
Collettiva fotografica
22.6.2018 h. 19 / Confraternita dei Battuti / Somano (CN)
Elena Consoli – Pamela Fantinato – Anna Marconi – Gisella Molino – Egle Picozzi – Chiara Runci – Trish Korous – Birgit Zartl
“Dammi l’acqua / dammi la mano / dammi la tua parola / che siamo / nello stesso mondo” (Chandra Livia Candiani)
La vita la riceviamo, la doniamo; piombiamo nella vita e molte vite piombano nella nostra; spesso nella vita la vita ci capita e più spesso ci capita addosso senza che ce l’aspettiamo, che ce ne accorgiamo.
Questo collettiva fotografica, pienamente al femminile, è in grado di evocare una sorta di narrazione emblematica, di raccontare prima di tutto una rinascita, un farsi vivi nella vita che è già da sempre data, ma che non «è» davvero fin quando non viene scelta, non viene fatta «per noi», fatta «nostra». Non è un tornare indietro, nel ventre della madre, ma un andare nel futuro: rinascita del mondo in ogni uomo e ogni donna attraverso l’ascolto e l’attenzione, preghiera naturale dell’anima.
Raccontare la vita significa anche affrontare il male, senza condannarlo e senza giudicarlo; sentire quel che è chiamato a sentire chi agisce per il male, interrogarsi sulla voce – sulle voci – che lo chiama; evocare il male e stare, di fronte al male, dargli ospitalità senza chiedere ragioni; rendere onore alla paura. Questa postura innesca una rivoluzione piccola, silenziosa, che si riconnette all’idea di rinascita; suggerisce, e rende più comprensibile, cosa significa l’inevitabilità del bene.